C’era bisogno dell’ennesimo blog?
La risposta non ce l’ho, ma un’immagine illustra questa mia urgenza, ed è la rappresentazione, sotto forma di iceberg, dell’insieme delle scrittrici italiane del Novecento.
Le “affiorate” sono sei: Morante, Ginzburg, Merini, Maraini, Fallaci, Ferrante; le sommerse circa 130, tra cui: Campo, Prato, Sapienza, Corti, Manzini e moltissime altre.
Misconosciute è un progetto che mira a portare alla luce almeno una parte di questo mondo sommerso.
Ora, per un’operazione di recupero che si sta mettendo in atto negli ultimi anni, alcune misconosciute sono parzialmente riemerse, penso alla ripubblicazione della De Cespedes, Goliarda Sapienza, Ramondino e altre, ma resta il fatto che le scrittrici italiane del Novecento sono decisamente sottoesposte rispetto ai loro colleghi uomini. Per questo motivo (e per curiosità) ho deciso di sceglierne alcune e di scriverne, ne è uscito un libro che comprende venti di queste autrici.
Ma siccome la ricerca è una cosa subdola che non si ferma mai, non sono ancora riuscita a smettere di cercare e di leggere le autrici del passato; e a leggere e scoprire scrittrici contemporanee. Perciò ho deciso di dedicare questo spazio a loro e a me stessa, per celebrare il nostro essere “imperdonabili” citando il bellissimo saggio di Cristina Campo.